Kiwi
L’Actinidia Chinensis, il Kiwi, è una liana rampicante che può raggiungere i 10 metri di altezza: in natura si ancora ad alberi o rupi, attraverso il fusto che, nella parte terminale, si avvolge alla maniera dei fagioli. Le foglie sono a forma di cuore e caduche, i giovani getti, i piccioli delle foglie e dei fiori, così come la buccia dei frutti, sono bruni e pelosi, mentre i fiori sono bianco panna e pendenti.
Le bacche (i frutti edibili) sono di color marrone e cosparsi di peluria; hanno una polpa soda dolce-acidula di colore verde o giallo, con caratteristica ghiera di semi scuri attorno ad un asse centrale (detto columella) di colore bianco e di consistenza fibrosa.
Seppur originario della Cina, Il kiwi si è ben adattato al clima mediterraneo, al punto che attualmente l’Italia è uno dei massimi produttori al mondo di Kiwi.
CURIOSITÀ
Il nome Kiwi è dovuto alla diffusione ed alle selezioni praticate in Nuova Zelanda, tra le più diffuse e apprezzate. Il nome Kiwi-fruit fu conferito per caratterizzare (senza alcuna base storico-scientifica, dunque del tutto arbitrariamente) questo frutto come tipico della Nuova Zelanda, di cui è originario anche l’uccello omonimo.